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Gea Aelin
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L'orologio segnava le 16:00 in punto.
Non era una giornata delle piu' calde, ormai la stagione invernale si stava avvicinando e si sentiva. Al posto del solito venticello caldo, vi era una fredda brezza di tramontana.
Per questo motivo ero uscita di casa indossando un paio di calze pesanti, di color marroncino e un maglione lungo beige, ai piedi un paio di stivaletti dello stesso colore del maglione.
Uscita senza una meta mi ero ritrovata a passeggiare per le strade del 3° ditretto.
Avevo superato la stazione di polizia dove lavoravo, chissa' se Megara era ancora li'. Sorrisi al pensiero. Quando lavorava quella donna era davvero un mostro, terrorizzava parecchio i suoi colleghi. Ma era veramente un asso nel suo lavoro.
Diedi un'occhiata alle varie bancarelle e negozi sulla strada, finche' non incontrai l'entrata del Shamrock's Park.
Non avevo mai sopportato il fatto di rimanere troppo tempo in luoghi affollati, quindi entrai nel parco.
Era veramente molto grande.
A causa della stagione autunnale gli alberi erano ricoperti da foglie che toccavano tutte le sfumature dal rosso al giallo.
Dopo essermi addentrata per qualche minuto nel parco, trovato un posto tranquillo, mi sedetti su di un gruppo di foglie secche, e mi appoggiai al tronco di un grande albero.
Presi una foglia e cominciai ad osservarne tutte le venature e i colori.
Era veramente una bella stagione l'autunno, con tutti quei colori.
Da piccola la foresta in cui vivevo non si tingeva mai di tutti quei colori, perche' gli alberi che la componevano erano per la maggior parte sempreverdi.
Persa nei miei ricordi, cominciai a cantare una melodia.SPOILER (clicca per visualizzare)CODICE<div align="center">[IMG=png]http://image.forumfree.it/6/1/8/5/9/6/2/1318264821.png[/IMG]
[size=14][font=Times][color=white]Gea Aelin » Demone » [URL=?t=3681187#lastpost]☆ [/URL][/color][/font][/size]<div style=" background-color: trasparent; color: gray; text-align:justify; width:400px"><div style="width:400px; overflow: auto; height: 200px; text-align:justify; font-family: verdana; font-size: 12px; color: gray; line-height: 10px;">
</div> <embed allowNetworking="internal" src="http://www.youtube.com/v/0LIUa5_7Cvk?version=3&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" width="400" height="30" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true"> <p align="center">[color=white] [/color]
[size=10][font=Times][color=white]Dico bugie per cercare la mia verita'. Ne ho trovate tante, ma non mi bastano Mai![/color][/font][/size]</p></div></div>SPOILER (clicca per visualizzare)sul calendario questa giornata risulta il 17/10/1990
quindi se volete potete fare qualsiasi tipo di riferimento a role fatte in precedenza! ^^
Edited by Gea Aelin - 12/10/2011, 16:25
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Bunny Tsukino ☆ Umana
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I miei pensieri, cosi' come la melodia che stavo cantando, furono bruscamente interrotti quando una ragazza bionda si scontro' con me.
-"Ehi!" esclamai.
Mi aveva dato un bel calcio, ma guarda che sbadata. Dove avela la testa?
"Scusami. Stavo guardando altrove." disse la ragazza sorridendo, cercando di scusarsi.
Mi stava gurdando di sbieco, non capii bene il perche'. Le sembravo strana? Be' non che lei fosse tanto diversa... avrei potuto fissarla nello stesso modo, dopotutto era lei che mi era venuta addosso.
-"Vedi di stare attenta quando cammini."
dissi con voce fredda, senza alzarmi in piedi.
-"Fortunatamente sei una ragazza gracilina, non mi hai fatto niente, ma cerca di guardare dove cammini, la prossima volta potresti scontrarti con qualche bambino o cadere in una buca."
Non che mi importasse troppo dopotutto.
Raccolsi la foglia color rosso che mi era caduta di mano a causa dello scontro.
Poi d'un tratto mi ricordai di lei, aveva partecipato alla lezione di alchimia nella mia stessa classe. Si era pero' seduta lontano da me e non avevo avuto modo di parlarci, per questo non l'avevo riconosciuta subito.
"E poi scusami, non ti sembra di esserti allontanata un po' dalla strada principale?"
dissi indicando il sentiero e un centinaio di metri.
"Anche se non ci fossi stata io, ti saresti scontrata contro quest'albero."
Indicai il tronco a cui ero appoggiata.. -
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La ragazza dai capelli rossi parlava come se fossi sua figlia, sempre attenta a quello che faccio o che non faccio. Bhι, in parte aveva ragione: potevo schiantarmi contro l'albero e farmi davvero male. L'Ospedale di Blauwe Roos era molto lontano dal parco e non volevo togliere altro tempo a quella ragazza. Sembrava se andasse di fretta e che fosse molto irritata perchι le sono arrivata addosso.
Eh sμ, scusami. Sono molto sbadata e a volte non guardo dove vado.
Dissi ancora sperando che non si arrabbiasse di piω. Ora il sorriso era sparito, ma avevo due guance rosse di vergogna. Quel giorno non doveva iniziare cosμ, anzi, doveva essere il migliore di tutti e invece...Bhι, ormai il latte ι versato e non posso farci nulla!
≈ Bunny Tsukino ≈ UmanaSPOILER (clicca per visualizzare)CODICE<div style="float: left; margin-right: 3px; margin-left: 3px">[IMG]http://www.cosplayisland.co.uk/files/costumes/2084/45891/icon/UsagiSeifukuIcon.jpg[/IMG]</div>[size=3]testo testo testo[/size]
[size=6]<i>≈ [URL=?t=3673055]Bunny Tsukino[/URL] ≈ Umana</i>[/size]. -
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E ora che le era successo? La ragazza aveva cambiato umore parecchio velocemente e il sorriso che fino a poco prima inondava il suo viso ora era sparito e le sue guance erano diventate rosse.
Ero stata troppo dura?
Non ci potevo fare niente era nel mio carattere fare raccomandazioni infinite. Avevo ancora quell'abitudine presa quando da piccola accudivo la mia sorellina.
Scrollai la testa, non ci volevo pensare. Ogni volta che pensavo a lei mi deprimevo, non era per niente una bella cosa.
Cercai di pensare ad altro.
-"Comunque io ti ho gia' vista."
dissi poi cercando di recuparare un po' la situazione.
-"Siamo state in classe insieme durante la lezione di Alchimia, ti ricordi?"
Smisi di guardare la foglia che avevo in mano e mi concentrai sulla ragazza che avevo di fronte.
-"Ti piace l'Alchimia?"
Mentre parlavo iniziai a percepire il suo odore, era un'umana.
Dopo aver incontrato tanti esseri diversi da quando ero arrivata in citta' parlare con un'umana sembrava davvero un'avvenimento particolare.
Sorrisi leggermente. Che cosa buffa.. -
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La ragazza dai capelli rossi aveva detto che mi conosceva, cioι mi aveva intravista da qualche parte. Ad un certo punto un'immagine arrivς alla mia mente: l'aula di Alchimia. In effetti era proprio lμ dove l'avevo notata, mi sembrava che parlava con il ragazzo dai capelli rossi. Non ricordava il suo nome, anche perchι non l'aveva mai chiesto.
Moltissimo. Sono diventata Alchimista da poco grazie a mio nonno!
Era quella la risposta alla domanda della ragazza. Quello che aveva detto era vero, anche se non ricordavo il significato di Alchimia. Il nonno l'aveva spiegato nella prima lezione che non la ricordo piω. Era passato tanto tempo da quel giorno, quasi due mesi.
Comunque sono Bunny Tsukino.
Dissi sorridente e porgendo la mano destra alla ragazza, sperando che non ritornasse a parlare con il suo tono autoritario.
≈ Bunny Tsukino ≈ Umana. -
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A quanto pare anche quella ragazza bionda si era ricordata di me.
Dopo un po' rispose alla mia domanda con grande entusiasmo.
-"Moltissimo. Sono diventata Alchimista da poco grazie a mio nonno!"
Doveva proprio essere appassionata di quella scienza.
"Comunque sono Bunny Tsukino."
Disse allungando una mano verso di me a mo' di saluto.
Rimasi a guardarla per qualche istante. Certo che quella ragazza cambiava umore molto facilmente. Una tipa cosi' euforica non l'avevo mai conosciuta. Certo c'era sempre Alice ma la sua euforia assomigliava piu' alla Vanita', mentre quella di Bunny sembrava provenire da sentimenti molto piu' puri e sinceri.
Mi alzai in piedi e mi pulii il vestito dalle foglie che vi erano rimaste attaccate. Poi alzai la mano per andare a stringere quella di Bunny.
-"Piacere Bunny, io mi chiamo Gea Aelin. Sono arrivata da poco tempo in citta'. Forse prima sono stata un po' troppo brusca ma non ci posso fare niente e' il mio carattere. Spero di non averti dato una brutta impressione."
Sorrisi cercando di tranquillizzarla.
-"La stagione autunnale e' veramente magnifica non trovi?" dissi poi rigirando tra le mani la foglia rossa che avevo ancora nell'altra mano. "tutti questi splenditi colori non si vedono spesso...". -
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La ragazza, il cui nome era Gea Aelin, iniziava a prendere forma nella mente di Bunny. In effetti ormai ricordava molto bene la folta chioma rossa di Gea vicino a quella di Alastar. Osservς la ragazza con un sorriso e si scusς di essere stata inizialmente bruta nel dire tutte quelle raccomandazioni.
Non ti preoccupare, hai fatto molto bene a dirmi tutto!
Sorridente mise le mani dentro le tasche del maglioncino grigio sentendo il commetto di Gea sull'autunno. Anche a Bunny piaceva molto perchι era la via di mezzo tra estate e inverno. L'estate era troppo calda e l'inverno troppo freddo e non piaceva molto alla ragazza.
Hai proprio ragione. I colori dell'autunno sono molto belli.
Disse sedendosi su una panchina lμ vicino e picchiettando la mano su di essa per dire a Gea si sedersi con lei. Non che fosse stanca, ma perchι voleva parlare con calma sempre se la ragazza voleva.
≈ Bunny Tsukino ≈ Umana. -
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Fortunatamente Bunny non se l'era presa e il suo sorriso ora era tornato vivace sul suo viso.
A quanto pare l'Autunno piaceva anche a lei.
Ad un certo punto si giro' e si ando' a sedere su di una panchina li' vicino facendo un cenno nella mia direzione come per invitarmi a raggiungerla e a sedermi accanto a lei.
Accettai volentieri il suo invito.
-"Di tutte le stagioni questa e' proprio la mia preferita." ripetei ancora una volta mentre mi avvicinavo a lei e mi sedevo al suo fianco sulla panchina.
-"Tu vieni qui spesso? Sai io mi sono trasferita in citta' da poco e non ho ancora preso confidenza con tutti questi luoghi. Questa citta' e' piuttosto singolare per i miei gusti, nonostante ho viaggiato parecchio non mi e' mai capitato di vedere un posto del genere."
Ma da dove mi uscivano tutte quelle parole? Quella ragazza mi ispirava parecchia fiducia, forse pero' mi stavo aprendo un po' troppo. Be' magari riuscivo a farmi raccontare qualche storia del posto.. -
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Bunny rimase ad ascoltare quello che Gea aveva da dire, che era decisamente meraviglioso. In effetti l'umana pensava che ascoltare la gente era un esercizio per parlare meglio in futuro e con il tono giusto. Gea non era a Blauwe Roos da molto e lo fece pensare dicendo che il regno era molto singolare nel suo genere.
Hai ragione. Blauwe Roos ι un regno bellissimo. Io vivo da quando sono piccola.
Rispose con un sorriso facendo intendere che poteva aiutarla in ogni momento per avere orientamente nei vari distretti di Blauwe Roos.
≈ Bunny Tsukino ≈ Umana. -
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Si era alzato il vento, il quale attraversava le fronde degli alberi provocando un suono continuo delle foglie. Di tanto in tanto qualche foglia cadeva, planando a terra dove si erano gia' raccolte le sue compagne.
-"Quindi sei di qui."
dissi continuando a rigirare la le mani la mia foglia rossa.
"quindi sai tutto di questo posto! e dimmi e' accaduto qualcosa di recente?"
Essando arrivata da poco e per puro caso in quel luogo non sapevo niente di quella citta' e non avevo ancora avuto il tempo di informarmi.
Un giorno di quelli sarei sicuramente passata nella biblioteca della citta'.
Pero' c'era come al solito il mio sesto senso che mi teneva sempre in guardia e in ogni momento mi ricordava dove mi trovassi, non era facile convivere con un pericolo di cui non si conosce la ragione.
Inizialmente avevo pensato che quella sensazione provenisse dalle persone che mi circondavano le quali erano in alcuni casi piu' che umane. Avevo creduto a quella teoria, ma il sospetto che ci fosse qualcos'altro persisteva.
Quel paese era come se fosse sull'orlo di una rivoluzione. L'avevo percepito piu' nella stazione di polizia che durante le mie passeggiate.
Non mi ero ancora accetata di questa mia ipotesi, chissa' se Bunny poteva darmi le risposte che cercavo.SPOILER (clicca per visualizzare)Gea non sa niente della della morte dei regnanti e della scalata per il trono! ^^ se non vuoi invertarti storie puo' essere una spunto per una buona conversazione.. -
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Bunny si strinse nel suo maglioncino di cui si poteva dire tutto tranne che fosse stato caldo. Infatti, la sua mente intelligente, aveva pensato di mettersi qualcosa di cotone perchι il pomeriggio non era freddo. Invece no, anche le foglie tremavano per quel venticello che sovrastava Blauwe Roos tutti gli anni per un periodo che, apparentemente, sembrava interminabile. Fortunatamente c'era l'inverno che allietava tutti con la neve, i giochi e, magari, la chiusura della scuola. Poi c'era Natale, quella festa tanto attesa da tutti che in casa Tsukino si festeggia come un compleanno in cui qualcuno compie mezzo secolo. Bunny guardava le foglie dai colori scuri cadere sul terreno mentre ascoltava quello che Gea aveva da dire. Era, precisamente, una domanda quella che pose alla ragazza con i capelli biondi.
Negli ultimi tempi non ι successo qualcosa di rilevante. Se volessi parlare di qualcosa significante dovrei andare indietro nel tempo, nel 1970. Ma probabilmente non sei interessata a quello che ι successo venti anni fa.
Disse con un tono ovvio: molti abitanti ignoravano ancora quello che nel 1970 ha sconvolto tutta Blauwe Roos. Bunny sapeva di questo solo perchι il nonno glielo aveva riferito oppure anche lei ignorava il fatto che prima nel regno ci fossero un re e una regina. Guardς il cielo, che poco a poco diventava un po' piω scuro, e si diede della scema sul fatto di non aver portato con se un ombrello. Amava la pioggia, sμ, ma quando c'erano i temporali si spaventava a morte a causa dei tuoni. Bunny era una bambina poco cresciuta che dorme ancora con i suoi peluches. Se qualcuno l'avesse vista urlare con un temporale l'avrebbero dato della pazza o, addirittura, della bambina, cosa che lei non vorrebbe mai sentire da un conoscente.
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Bunny si era rannicchiata sulla panchina, probabilmente sentiva freddo. In effetti non ci avevo pensato ma la mia temperatura corporea era piu' alta di quella di una persona normale quindi non facevo molto caso alla temperetura esterna, ma sapevo che di li' a poco nella citta' avrebbe cominciato a nevicare.
Ovviamente la temperatura di quella ragazza umana non era come la mia e nonostante indossasse quello che sembrava essere un caldo maglione probabilmente non bastava per riscaldarla.
-"Vuoi che vi spostiamo in qualche posto piu' riparato?" chiesi alla ragazza. Non volevo certo farla conngelare.
-"E comunque, anche se potrebbe sembrarti strano, sono interessata alla storia di... come hai detto? 20 anni fa'!" sorrisi "e' successo forse qualcosa di importante?"
Arrivo' una seconda folata di vento e la foglia che avevo in mano mi venne portata via. Mi alzai istintivamente dalla panchina con uno scatto.
Forse la mia reazione era stata un po' troppo veloce rispetto a quella che avrebbe avuto qualsiasi essere umano.
Mi voltai lentamente vesro Bunny sperando che non si fosse spaventata dal mio scatto leggermente esagerato.. -
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La testa di Bunny era piena di pensieri che non si rese conto della domanda di Gea. Non sapeva neanche lei che cosa stava pensando, ma sperava di non sembrare impazzita non rispondendo alla domanda. Si risvegliς quando Gea voleva sapere di piω su quello che era successo venti anni prima e lo chiese sorridendo. Era davvero strana quella ragazza: dalla severitΰ con cui raccomandς Bunny di non stare tra le nuvole mentre cammina, a sorridere chiedendo una cosa che pochi farebbero. Nella casa Tsukino ι risaputo che la bionda quando inizia a parlare non finisce piω, soprattutto se parla di cose del suo paese. Mette discorsi che non c'entrano nulla e a volte finisce di non ricordarsi piω niente e molte volte fa dei ragionamenti in contrapposizione tra di loro.
La notte di Halloween nel 1970 i figli degli allora re e regina scomparvero nel nulla per poi apparire l'uno novembre morti nelle periferie di Blauwe Roos. Il regno, quindi, non aveva piω eredi e anche il re e la regina se ne andarono, in poche parole morirono. Ora Blauwe Roos ι senza dei regnanti, ma sa bene come gestire la situazione.
Fortunatamente aveva parlato poco perchι pensava che il vento poteva asciugarle le labbra e quindi farle diventare screpolate. Si passς la lingua sulla bocca, cercando di non far vedere a Gea quello che faceva. Il vento portς via la foglia della ragazza che si alzς di scatto per prenderla. Volava, ma non la foglia, Gea! In effetti era come se si fosse alzata per volare. Era incredibilmente veloce e mentre si girava verso Bunny con una faccia da chi non sa nulla su quello che ι accaduto, la foglia andς via. La bionda si alzς, prendendo una foglia rossiccia, e si avvicinς a Gea.
Tieni. Disse solamente porgendole quello che aveva precedentemente raccolto. Era come la prima ma con qualche imperfezione. Bhι, nessuno di noi ι uguale neanche le foglie di uno stesso albero.
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La notte di Halloween nel 1970 i figli degli allora re e regina scomparvero nel nulla per poi apparire l'uno novembre morti nelle periferie di Blauwe Roos. Il regno, quindi, non aveva piω eredi e anche il re e la regina se ne andarono, in poche parole morirono. Ora Blauwe Roos ι senza dei regnanti, ma sa bene come gestire la situazione.
Quindi era cosi' che stavano le cose. Nel conoscere quella verita' la tensione provata fino ad allora scomparve improvvisamente.
-"Capisco" dissi a Bunny.
Fortunatamente la ragazza non si era spaventata dal mio movimento improvviso, anzi sembrava proprio aver ignorato la cosa.
Si alzo' anche lei dalla panchina e ando' a raccogliere una foglia per poi regalarmela.
Quel gesto proprio non me lo aspettavo e di conseguenza ero rimasta paralizzata per alcuni secondi non sapendo che fare.
-"G..grazie!" dissi infine accettando la foglia.
Non era come quella di prima, questa aveva qualche imperfezione sulle punte che avevano gia' cominciato a seccarsi, pero' il colore era anche piu' bello di quella precedente.
-"E gli abitanti di Blauwe Roos non vogliono che qualcuno torni a regnare? E' davvero possibile che un regno come questo resti senza monarchi?"
Chiesi, curiosa di saperne un po' di piu'.
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°*Canzone d'Autunno*° |